Ernestina Carrato nasce a Salerno, il 3 Maggio 1963 e risiede attualmente a Montevarchi dove svolge la professione di Farmacista.
Accanto a questa preziosa arte ha affiancato interessi quali poesia narrativa, pittura, canto, violino, volontariato e collezionismo.
Grazie alla sua passione per l'arte e la letteratura incontra importanti Associazioni, Arte in valle (già Montevarchi arte), Valdarno poesia e Giglio blu di Firenze e tale collaborazione è stata così fattiva da condurre a partecipare a vari reading poetici e collettive di pittura che le hanno permesso di avere diversi riconoscimenti, segnalazioni di merito e premi.
Infatti, il 24 Luglio 2018 vince, a pari merito con altri 11 poeti, la VIII edizione del Concorso Keramos, poesia su ceramica ad Agropoli (SA). Al Premio Danilo Masini le viene conferito il nono posto, al premio Giglio blu di Firenze 2020 le viene conferito il terzo posto per la silloge presentata e il primo premio Malossi per il romanzo “Ti cercherò nel silenzio”.È presente sul “Dizionario degli autori italiani” Bastogi e le sue opere pittoriche “Chenzira” e “Amaki” sono state pubblicate sul CAM N.56 della Mondadori.
Non dovremmo mai perdere l'opportunità di migliorare il mondo in cui viviamo, o almeno preservarlo per i posteri. Il nostro pianeta ha bisogno di nuove risorse a salvaguardia di quelle che ancora resistono. Le guerre, le armi nucleari sono una minaccia alla pace e alla vita di tutta l'umanità. Chi riceve la vita in dono non ha una seconda possibilità. Dovrà giocare una sola partita. Cerchiamo di trovare una nostra dimensione in questo creato, il nostro impegno per il rispetto della natura, della flora e della fauna, deve preservare una sana civiltà, rispettando le regole e non pensare solo al profitto. La civiltà è condivisione degli spazi, in armonia e non supremazia.