«Il potere sotto cui viviamo oggi ha colpito a morte la nostra Costituzione democratica, rispettandone le regole». Così Paolo Becchi, intellettuale che ha aderito al Movimento 5 Stelle, denuncia l'attuale condizione dell'Italia. In questo libro l'autore descrive le tappe di quel processo che negli ultimi anni ha visto la trasformazione delle istituzioni repubblicane, inaugurata da Monti e proseguita con Letta e Renzi. È nata così, dopo la crisi berlusconiana, la Terza Repubblica, voluta dalla Troika. La Ragion di Stato - sostiene Becchi - ha rovesciato ogni principio democratico: la legalità è diventata un mezzo tattico per mantenersi al potere anche contro la volontà dei cittadini. E il Parlamento è complice di tutto questo. La forma e le regole sono rispettate, ma la macelleria sociale imposta per salvare l'Euro sta distruggendo il Paese. Un percorso segnato che culminerà forse con le prossime riforme del governo Renzi, volte a coronare «quel colpo di Stato permanente con il quale di fatto è già avvenuto il superamento del governo parlamentare».