Il progetto COMMIT ha puntato a rafforzare il sistema territoriale per l’inclusione lavorativa dei migranti attraverso:
a) la qualificazione dei servizi per l’orientamento al lavoro;
b) il consolidamento della collaborazione tra attori pubblici, privati, sociale e tessuto imprenditoriale. Asse portante del progetto è stata la valorizzazione delle competenze dei cittadini stranieri in relazione ai bisogni del tessuto produttivo locale potenziando il contributo di tutti gli attori della filiera del lavoro a cominciare dai Centri per l’Impiego (di seguito CPI).
Si è previsto dunque:
di rendere più efficace l’attività dei CPI sostenendo la messa in trasparenza delle competenze per questo target di utenza;
di consolidare la collaborazione con il sistema dell’accoglienza grazie ad attività di empowerment dedicate;
di implementare un modello di governance integrato attraverso il rafforzamento dei servizi di mediazione linguistica e della rete dei punti di accesso per la presa in carico integrata;
di coinvolgere il tessuto imprenditoriale locale tramite progetti pilota a livello locale.
Per farlo il progetto ha agito su un doppio livello: azioni sistemiche sulla rete dei servizi esistenti e sperimentazioni locali di modelli d’azione innovativi. Le azioni hanno mirato a dare risposta a bisogni di manodopera del sistema delle imprese, a sostenere l’emancipazione dei destinatari dal sistema di accoglienza e a rafforzare la rete degli attori territoriali in favore dell’inclusione lavorativa con benefici per tutto il mercato del lavoro.
Il titolo del progetto COMMIT, COmpetenze – MIgranti – In – Toscana, è un acronimo che richiama l’insieme dei seguenti elementi: la valorizzazione delle competenze dei migranti nella nostra regione ma anche il “commitment”, l’impegno e la responsabilizzazione che si vuole attivare presso i diversi attori della filiera del lavoro.
Date de mise à jour
12 dsb 2022