Surat al-A'la (in arabo: سورة الأعلى, "L'Altissimo", "Gloria al tuo Signore nell'Altissimo") è l'ottantasettesima sura del Corano (Corano / Corano) con 19 ayat. È posizionato nel Para 30, noto anche come Juz Amma (Juz' 30).
Al-Ala descrive la visione islamica dell'esistenza, l'unicità di Allah e la rivelazione divina, menzionando inoltre ricompense e punizioni. L'umanità spesso nasconde le cose gli uni agli altri e anche a se stessi. La sura (sorat / sorah) ci ricorda che Allah conosce le cose che sono dichiarate e le cose che sono nascoste. Il verso finale di questa sura afferma che un messaggio simile è stato rivelato anche ad Abramo ea Mosè nelle loro scritture. Questa sura fa parte della serie di Al-Musabbihat poiché inizia con la glorificazione di Allah. Questa è la sura di Makkan / Makki, le prime 7 Ayath (frasi) sono state rivelate nei primissimi anni della vita di Makkan.
Uno dei compagni di Ali ha detto che ha pregato venti notti consecutive dietro di lui e non ha recitato nessuna Sura, tranne Sura A'la. Surat Al-Ala è tra le sure più recitate nelle preghiere Jummah e Witr.
Ci sono molte narrazioni citate sulla virtù di recitare questa sura; tra questi c'è una tradizione del Profeta Muhammad (S) che dice:
"Allah ricompenserà colui che recita questa sura, il numero di parole, dieci volte maggiore, che furono rivelate ad Abramo, Mosè e Maometto".
Ci sono diverse narrazioni che denotano che ogni volta che il Profeta (S) o uno dei dodici Imam (as) recitava la Surah A'la, dicevano /subhana rabbi-al-a'la/ 'Gloria al mio Signore, il Il più alto'.
Un'altra narrazione dice che uno dei compagni di Hazrat Ali (as) disse di aver pregato venti notti consecutive dietro di lui (as) e lui (as) non recitò alcuna Sura, eccetto Sura A'la. Inoltre, ha detto che se sapessero che benedizione ha, ognuno di loro reciterebbe la sura dieci volte al giorno. Ha aggiunto che chi recita la Sura ha, in sostanza, recitato il Libro e le Scritture di Mosè e di Abramo.
Insomma, come si evince da tutte le narrazioni al riguardo, questa Sura risalta con particolare importanza. Di nuovo, una tradizione di Hazrat Ali (as) dice che Surah A'la era amata dal Santo Profeta (S).
Le opinioni sono divise su questa sura se sia stata rivelata alla Mecca oa Medina, ma l'idea popolare tra i commentatori è che sia stata rivelata alla Mecca.
Al-'Allamah-as-Sayyid Muhammad Hosain at-Tabataba'i (che Allah abbia misericordia di lui) preferisce considerare la prima parte della Sura Meccan e l'ultima parte Medinan, poiché contiene parole sulla preghiera e l'elemosina e, secondo alle narrazioni di Ahlul Bayt, (as) le parole significano 'la preghiera e l'elemosina nella festa del giorno della rottura del digiuno', e sappiamo che l'istruzione del mese di digiuno, con le sue azioni pertinenti, sono state rivelate a Medina.
Tuttavia, è probabile che l'istruzione della preghiera e dell'elemosina, menzionata alla fine della Sura, sia un'istruzione generale e che «la preghiera e l'elemosina nella festa del giorno dell'ultima ora» siano considerate i suoi «chiari esempi». Sappiamo che il commento alla frase 'chiaro esempio' si trova abbondantemente nelle narrazioni di Ahlul Bayt (psl).
Pertanto, l'idea popolare che denota che la sura è meccana non è improbabile, soprattutto perché i versi iniziali, della sura, sono completamente compatibili con i versi finali. Quindi, non è facile dire che la Sura è stata rivelata in parte alla Mecca e in parte a Medina. C'è anche una narrazione che dice che ogni gruppo di persone che è arrivato a Medina ha recitato questa sura ad alcune persone a Medina.
Questa probabilità; che solo i suoi versi iniziali siano stati recitati e gli ultimi versi siano stati rivelati a Medina, è molto improbabile
• Il Messaggero di Allah (s.a.w.s.) disse: Chi recita
• Surah Alaa avrebbe ricevuto dieci ricompense pari al numero di ciascuna
• lettera delle scritture rivelate a Ibrahim, Musa e Muhammad
• (s.a.w.s.).
Ultimo aggiornamento
3 lug 2020