Guerra mondiale

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Informazioni sul gioco

La prima guerra mondiale, spesso abbreviata come prima guerra mondiale, iniziò il 28 luglio 1914 e terminò l'11 novembre 1918. Riferita dai contemporanei come la "Grande Guerra", i suoi belligeranti comprendevano gran parte dell'Europa, l'Impero russo, gli Stati Uniti e l'Impero ottomano, con combattimenti espansivi anche in Medio Oriente, Africa e parti dell'Asia. Uno dei conflitti più mortali della storia, circa 9 milioni di persone sono state uccise in combattimento, mentre oltre 5 milioni di civili sono morti per occupazione militare, bombardamenti, fame e malattie.
Gli studi sulla pace e sui conflitti sono un campo accademico che identifica e analizza i comportamenti violenti e nonviolenti, nonché i meccanismi strutturali dei conflitti sociali violenti e non violenti. Questo per comprendere meglio i processi che portano a una condizione umana più desiderabile. Una variante, Peace studies (irenology), è uno sforzo interdisciplinare volto alla prevenzione, de-escalation e soluzione dei conflitti. Questo contrasta con gli studi di guerra (polemologia), diretti al raggiungimento efficiente della vittoria nei conflitti. Le discipline coinvolte possono includere scienze politiche, geografia, economia, psicologia, sociologia, relazioni internazionali, storia, antropologia, studi religiosi e studi di genere, così come una varietà di altre discipline.
Il pacifismo può essere basato su principi morali (una visione deontologica) o pragmatismo (una visione consequenzialista). Il pacifismo di principio sostiene che tutte le forme di comportamento violento sono risposte inappropriate ai conflitti e sono moralmente sbagliate. Il pacifismo pragmatico sostiene che i costi della guerra e della violenza interpersonale sono così cospicui che devono essere trovati modi migliori per risolvere le controversie.

Valutazioni e recensioni

Ci gioco da un po' e spesso, mi piace molto ma comunque c'è qualcosa da migliorare, come il costo per migliorare le attrezzature è troppo sproporzionato a quanto il paese guadagna ogni mese. La gamma di movimento mi sembra troppo piccola, soprattutto quando devi attraversare un continente. Le perdite non sono proporziate tra loro (mi è capitato che durante un attacco con maggior numero di soldati io ne abbia persi 10.000 mentre l'avversario solo qualche centinaia).

Vedo tanti commenti negativi su alcuni aspetti del gioco... Che sinceramente non comprendo. Se la modalità è quella STORICA, segue il corso della storia. Anche se si ferma al 1945 circa. Nelle altre modalità c'è un problema però. Non combatti. Gli alleati non si "aiutano", e sei obbligato ad attaccare un Paese per combattere. E combattete 1vs1. Basta. Cosí finché non conquisti la mappa. 'nsomma.

Ci giocherei molto più volentieri se le cose avessero senso. Prima cosa, non è possibile perdere 50.000 soldati inflingendo meno di cento vittime. Se una città ha 100000 soldati prima di conquistarla puoi star certo di decimare interamente il tuo esercito. Manca l'artiglieria, magari un pezzo ogni 2 unità di industria. Il progresso dovrebbe essere più curato, e decisamente molto meno costoso, per lo meno non deve venire a costare 6-7 volte tanto nel giro di un paio d'anni. Per favore, leggete.

Novità

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