Amrutanubhav o Amritanubhav (Marathi: अमृतानुभव) è una composizione per il Marathi santo e poeta Dnyaneshwar durante il 13 ° secolo. Esso è considerato una pietra miliare nella letteratura Marathi. Shree Mauli, più famoso per 'Shree Gyaneshwari' scrisse 'Amrutanubhav' (o 'l'esperienza nettare': nettare di essere l'aggettivo per il 'esperienza') per volere del suo Sadguru Shree Nivruttinath Maharaj.
Amrutanubhav è composto da due parole Marathi Amrut (derivato da Amrita che si traduce come elisir immortale in sanscrito) e Anubhav esperienza significato. Come risultato, si traduce letteralmente in "L'elisir di lunga esperienza" o anche "l'esperienza di elisir" in sanscrito / Marathi.
Ultimo aggiornamento
14 ott 2013
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