Audrey Tautou è Chanel. Nella Francia rurale, una ragazzina, Gabrielle, e sua sorella vengono abbandonate in un orfanotrofio, nell'illusoria attesa di un padre che non arriverà mai. Le sorelle fuggono a Parigi, dove, per sopravvivere, cantano in locali malfamati e lavorano come cucitrici. Gabrielle trova rifugio tra le braccia di Etienne Balsan (Benoît Poelvoorde) e "diventa" Coco (Audrey Tautou), una donna mantenuta che frequenta la migliore società. Decisa a rendersi indipendente, Coco Chanel sfiderà le convenzioni sociali con il suo gusto personalissimo nella moda, diventando un'icona per le donne emancipate di tutto il mondo.