Frozen II: Il Segreto di Arendelle

2019. • 103 minute

O ovom filmu

Perché Elsa è nata con dei poteri magici? La verità sul suo passato la attende, quando si avventura verso l'ignoto, nelle foreste incantate e nei mari oscuri oltre Arendelle. Le risposte la stanno chiamando, ma minacciano anche il suo regno. Elsa, insieme ad Anna, Kristoff, Olaf e Sven, affronterà un viaggio pericoloso ma straordinario. In Frozen, Elsa temeva che i suoi poteri fossero troppo per questo mondo. In Frozen 2, deve sperare che le bastinoi.

Ocjene i recenzije

Ho noleggiato questo film per vederlo coi miei figli e sono rimasto molto deluso. Rispetto al primo film, ma anche in termini assoluti, non ha grande valore né artistico né di intrattenimento Attenzione: nel seguito svelo molti aspetti della trama. TRAMA L'intreccio non ha senso: è pieno di buchi logici e di incongruenze, ad esempio un gruppo di soldati di Arendelle resta isolato dalla madrepatria per 36 anni, e viene ritrovato ancora in divisa impeccabile, sopravvissuto apparentemente ad anni di scontri con una popolazione sconosciuta. Le forze della natura si ribellano ma non si capisce perché, o meglio si intuisce un motivo ecologista, ma sviluppato molto male. Le azioni di Elsa sono spesso incomprensibili, pare che ella debba assurgere a un ruolo quasi divino ma non si capisce a quale scopo e perché un certo luogo costituisca per lei un'attrazione. La sorella la segue per proteggerla dai pericoli e il più delle volte viene lasciata indietro come inutile, finché non interviene in modo risolutivo e del tutto improbabile. Situazioni in cui un essere vivente normale morirebbe come minimo di freddo vengono affrontate come se Anna possedesse poteri magici che evidentemente non ha. La scena in cui prende un pezzo di legno dal suolo di una caverna buia e umida e lo fa divampare con due colpi d'acciarino farebbe sorridere qualunque campeggiatore. Il cattivo, che in realtà aveva agito nel passato, non si capisce assolutamente perché abbia ucciso, né si comprende a che serva la diga che ha apparentemente ha causato tutti i guai, o come questa sia collegata all'isolamento magico della foresta. PERSONAGGI Sono del tutto stereotipati, calchi del film precedente quelli già apparsi in esso, senza evoluzione apparente. Quelli nuovi sono del tutto secondari, non si capiscono i motivi che li muovono e la relazione fra loro è tenuissima. MUSICA Un punto di grande forza e valore del primo film erano le canzoni: in questo film sono veramente debolissime, non ne torna alla mente neppure un motivo. COMICITÀ Minima: si salva soltanto il personaggio di Hans, e un pochino il pupazzo di neve, ma per il resto la vicenda è priva di verve. I goffi tentativi di Hans di dichiararsi ad Anna sono forse gli unici momenti che strappano un sorriso. ANIMAZIONE Tecnicamente l'animazione è impeccabile, ma è del tutto fine a se' stessa: resta un puro esercizio di bravura. CONCLUSIONI Sembra un film nel quale siano stati affidati a un team di dilettanti gli strumenti tecnici che avevano permesso di realizzare il primo film. Nella migliore tradizione Disney, questo sequel fa pietà e compassione. Sono felice di averlo preso soltanto a noleggio, se l'avessi acquistato rimpiangerei lo spreco.

io l' ho visto dalla T.V però è bello anche da qua. Però perché andare a spendere i soldi inutilmente, poi ci sono le colonne sonore troppo drammatiche se lo vede un bambino di 3 anni si mette a piangere, una mia amica di 12 anni si è messa a piangere per il film e a finito di piangere dopo mezz'ora voi mi dovete dire una risposta 😡😣 schifoso non potevate migliorare

Si come hanno detto tutti la trama del film e un po deludente però io che sono un fan di frozen 2 anche se sono maschio mi è piaciuto ugualmente. Io lo prenderò comunque perché chi è veramente fan di frozen vede anche le parti più brutte o più deludenti e poi se capisci la storia non è poi così male per c'è da dire che potevano fare di meglio qomunque io metto 4 stelle nonostante l'abbia visto solo al cinema il primo giorno di uscita. Per me resta sempre un bel film