Gravity

۱۳۹۲ • ۹۱ دقیقه

درباره این فیلم

Sandra Bullock e George Clooney sono i protagonisti di questo thriller mozzafiato scritto, diretto e prodotto da Alfonso Cuarón e ambientato nell'infinito e spietato regno dello spazio profondo. Sandra Bullock interpreta un brillante ingegnere biomedico alla sua prima missione sullo shuttle, con Clooney nei panni di un astronauta veterano al comando del suo ultimo volo prima della pensione. Ma durante quella che sembrava una passeggiata spaziale di routine, avviene una catastrofe. Lo shuttle è distrutto, lasciando i due completamente soli -- legati l'uno all'altro e roteanti nell'oscurità. Il silenzio assordante gli dice che hanno perso ogni contatto con la Terra...e ogni possibilità di salvezza. E man mano che la paura si trasforma in panico, ogni respiro consuma quel poco ossigeno rimasto. Ma l'unico modo per tornare a casa potrebbe essere quello di spingersi ancora oltre nella terrificante vastità dello spazio.

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Poteva essere il Moon (Ducan Jones) del 2013 invece Cuaròn si perde un po (troppo) con l'estetica e le suggestioni di un ambientazione, mai raccontata così bene sicuramente, mentre purtroppo però la sceneggiatura gli sfugge di mano. La storia di suo è parecchio esile ma gli elementi originali qui erano nella contrapposizione tra i personaggi e l'ambiente. Il personaggio di Sandra Bullock poteva essere davvero memorabile, questa donna astronauta che dopo una tragedia personale si sente persa sulla Terra in mezzo a miliardi di persone, per ritrovarsi veramente solo quando per un incidente resta fisicamente perduta in una minuscola capsula alla deriva intorno all'orbita terrestre. L'idea c'era. Invece..non funziona...l'introspezione dei personaggi non funziona continuamente triturata da scene di azione, coreografiche quanto vogliamo..ma che alla fine tolgono profondità al film, che presto precipita nella solita spirale degli effetti speciali, bellissimi sicuramente, ma fini a se stessi. Comunque al cinema in 3D un 4 stelle potevano anche starci per il valore assoluto delle immagini, ma ridotto allo schermo televisivo, perde parecchio e la mancanza di sostanza inizia a farsi sentire.

Ovviamente, scientificamente parlando, è un film incredibile. Ma è un FILM, ci possono anche essere gli Orchi nello spazio e va visto con SOSPENSIONE DELL'INCREDULITÀ senza per questo dovere essere per forza brutto. Chi vuole il realismo farebbe meglio a guardare superquark e lasciare perdere il cinema. Detto questo, sono 90 minuti godibili ed intensi. Mi è piaciuto.

Gravity è da vedere, perché non è una storia da prendere banalmente per quello che è. Non è la cronaca di un incidente spaziale, è qualcosa che va al di là. È la precarietà di questi tempi, la costante spinta dell'uomo alla vita, nonostante tutto, la necessità forte che i più acuti tra gli esseri umani sentono di ripartire da zero. È il racconto di un nuovo big bang, e di una rinascita. E c'è anche la tecnologia, video ma soprattutto audio (un dolby atmos mai realizzato). Cuaròn è andato oltre.