Di fronte ad una società che si affanna alla ricerca di valori come la libertà e la felicità nella Praga del 1968, il chirurgo e noto donnaiolo di Praga, Tomas, si concentra invece sulla felicità della ricerca. È determinato a vivere la sua vita con una certa leggerezza dell'essere, libero da limitazioni come i vincoli e il comunismo. Questa ricerca dell'edonismo da parte del giovane dottore e il suo imbattersi invece nell'amore, fa parte dell'intensa trama di questo film dai toni lirici, tratto dal romanzo pietra miliare di Milan Kundera, prodotto da Saul Zaentz e diretto da Philip Kaufman.