Tratto dal romanzo di Wang Du Lu, pubblicato nel primo '900, imperniato su un'antica spada (Destino Verde) e fondato sui principi mistici della Tao e su quelli pratici di Confucio. Sceneggiato dall'americano James Schamus, è la fonte di una favola di onore e amori celati, ambientata al tempo della dinastia Ching (a cavallo tra '700 e '800), che coinvolge un imbattibile monaco guerriero stanco di uccidere, una saggia guerriera di lui segretamente innamorata, un bandito cavalleresco del deserto, una giovinetta aristocratica e ribelle dalla doppia vita come la sua cattiva maestra (Volpe di Giada), assassina per odio dei potenti.