Virgil Oldman è un uomo colto e solitario. La sua ritrosia nei confronti degli altri, specie delle donne, è pari alla maniacalità con cui esercita la professione di antiquario. Il giorno del suo sessantatreesimo compleanno Virgil riceve la telefonata di una ragazza che lo incarica della dismissione di alcune opere d'arte di famiglia, ma all'appuntamento per il primo sopralluogo, la ragazza non si presenta e per varie ragioni non si farà viva neanche durante la fase d'inventario, del trasporto e del restauro delle opere. Più di una volta Virgil ha l'impulso di rinunciare all'incarico, ma la misteriosa donna, che vive chiusa in un mondo di ossessioni, lo convince sempre a tornare sui propri passi. Inizia così per l'antiquario un'esperienza del tutto imprevedibile. E' Robert a suggerirgli passo dopo passo come conquistare la ragazza che ha paura del mondo, in un'enigmatica partita a scacchi in cui si ritroverà ben presto al centro di una passione che cambierà la sua grigia esistenza.