That Guy Zerg
Mi è piaciuto molto per i combattimenti, la trama è un pò troppo lenta e poco comprensiva se non si tiene un punto di vista critico, ma se si tiene quello di qualcuno che si vuole solo godere la visione non noterà i dettagli e le pecche del film. Molti dicono che la trama è inesistente, non è vero c'è. Un ragazzo che fa il fattorino si allena spesso con il suo maestro di Tai Chi (yeee), questo ragazzo partecipa ai tornei regionali giapponesi di tai chi ma senza sapere che un'azienda criminale molto ricca, quindi con molto potere, lo sta spiando nei tornei per ingaggiarlo a fare combattimenti clandestini, egli viene controllato 24 ore su 24 finché uno dei seguaci del capo dell'azienda gli offre un incontro e un contratto da firmare, dove lui verrà sempre filmato mentre ammazzerà delle persone in questa carneficina diventando sempre di piú una macchina da guerra. Fine e lo trovo, anche se discreto, un incipit per un film di arti marziali su un arte di combattimento che mi piace appunto il Tai chi
Samuele Diena
Su una scala da 1 a 5 per riprendere la votazione sopra espressa direi: trama 2, recitazione 2, colpi di scena 1 (inesistent), scenografie 1, musiche 2 e mezzo, combattimenti 4. In sintesi film scarso, non appasiona per nulla. La storia è piatta e pure scontata. La classica storia dei combattimenti clandestini ecc. ecc. Si saranno anche bellii combattimenti ma cavolo già che ci si deve fare un film cerchiamo di metterci dietro una storia decente.
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Shi Raptail
La forza esteriore è un illusione se non si ha la pace nel cuore e nella mente, per esempio. Per capirlo bene ci si dovrebbe informare un pó sul tai chi. C'è un pizzico di esagerazione, ma ci sta, soprattutto alla fine.