Un uomo si sveglia in mezzo a diversi cadaveri dentro una fossa a cielo aperto, una donna gli cala dall'alto una corda, con lei, fuori dalla fossa altri uomini e donne abitano un casale nel bosco. Nessuno ricorda nulla, nè come siano finiti là, nè cosa stessero facendo, nè chi siano o se si conoscessero già in precedenza. L'unica che sembra sapere tutto è una ragazza asiatica muta che non conosce la scrittura occidentale. E' tuttavia evidente che qualcosa di pericoloso sta succedendo: il circondario dell'appezzamento in cui si ritrovano i protagonisti è infestato da esseri umani caratterizzati da atteggiamenti animali o da insani di mente, tempestati da manie omicide brutali. La soluzione sembra risiedere nelle memorie che lentamente cominciano a tornare.