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Ennio
La prima metà del film è davvero ben fatta. La seconda si perde nei soliti cliché horror: per esempio, anziché scappare di fronte alle prime avvisaglie di forze soprannaturali, il protagonista resta. O ancora, credendo di aver visto qualcuno in giardino, il protagonista esce di notte armato con una mazza da baseball lasciando la porta aperta alle sue spalle. Finale più che dignitoso.
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Giacomo Bottinelli
La domanda fondamentale in un certo genere di horror è: "Perché chi assiste a fenomeni tremendamente inquietanti non lascia semplicemente il luogo dove avvengono?". Dobbiamo applicare una forte dose di sospensione dell'incredulità per poter seguire questo film, tecnicamente ben fatto e con un sempre bravo Ethan Hawke, in una pellicola che ricalca però molti stereotipi. Alla fine è tutto già visto o sentito. Si può guardare, ma senza grandi aspettative.
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Punished Raven
Il film è stupendo, e riesce a farti provare un senso di disagio, cosa che ormai non succede più nei film horror. Purtroppo, come capita ormai molto spesso, la trama tende a gonfiarsi troppo... fino a poco più di metà il film è disturbante quasi, molto bello per chi ama l'horror, ma verso la fine perde molto svelando cosa ci sia dietro a tutto. Sicuramente da vedere. Metto 4 stelle solo per la spiegazione del "killer" altrimenti ne metterei 5. ★★★★☆