davide goddi
Nn melo aspettavo cosi sinceramente...interpretazione fantastica di tutti e coinvolgente a mio parere che nn sono un fanatico della boxe anzi...ma questo ha pure una storia dietro.era da approfondire solo un po il finale magari far vedere se arrestavano quello che ha sparato alla moglie e far vedere come continuava la sua vita finito tutto cn sua figlia
Sogni del Chianti (I' Caiani)
Avevo letto alcune recensioni con le solite critiche forzate da superesperti tuttologi ed ero incerto se vederlo. È un film bellissimo, ben recitato da tutti, ma con un Gyllenhaal superlativo che dimostra ancora di non essere solo un grande attore, ma anche di avere doti camaleontiche. Le sue trasformazioni per affrontare i ruoli che interpreta sono eccezionali. Godetevi questo film. Certo per apprezzarlo pienamente serve un cuore acceso e la capacità di provare empatia: non c'è solo la boxe, ma una storia.
Pierpaolo Bonanni
Per chi ama il genere "pugni e redenzione" c'è da accontentarsi, ma si poteva fare mooolto meglio. Si salva davvero poco di una storia raccontata in modo poco credibile, non per colpa degli attori, ma per sceneggiatura e dialoghi inconsistenti: davvero deludente la "copertura con la spalla" nell'incontro finale decisivo, sembra che Fuqua che ha girato questo film si sia limitato a riportare un elenco di tecniche di allenamento dai manuali, senza aver mai visto un incontro vero di boxe. In ogni caso qualcuno avrebbe dovuto evitare di montare la scena finale con Jake Gyllenhaal che cammina sul ring tenendo una spalla alzata, facendo dire al suo avversario "ha cambiato tecnica, ora si copre con la spalla"... ma per favore! Dimenticavo.... bella ed a sorpresa la recitazione di Jake Gyllenhaal.