Walter ha 20 anni ed è tornato, controvoglia, in famiglia a Torino, dopo aver passato l'adolescenza a Roma da sua zia. Dotato di feroce ironia, ma senza lavoro e soprattutto senza prospettiva, non fa altro che ciondolare per le vie del centro. Desideroso di esplorare il servizio civile, lavora in un centro di assistenza per extracomunitari dove accade qualcosa di inaspettato.