I Ferliga sono una famiglia di viticoltori tutta al maschile, composta da Nonno Attila, padre padrone all'antica, il fratello minore Dante, bambinone mai cresciuto, il figlio Ezio, vedovo che si è dato all'apicoltura, e i nipotini Francesco, appassionato di danza, ed Emanuele, il più piccolo. Maschio anche il cane, Mimmo. Tra continui litigi e reciproche insofferenze, tutti provano inutilmente a raddrizzare l'azienda di famiglia, un tempo famosa in tutta Italia, ma ormai indebitata e quasi in mano alle banche. Con l'arrivo di Uma, però, le cose cambiano. Invece di scappare da quel manicomio, la misteriosa ragazza deciderà di aiutarli, portandoli a tirar fuori il meglio di loro.