Una serie di cinegiornali del ventennio, miracolosamente sottratti alla censura dell'imperante storiografia marxista, riportano alla luce una vecchia vicenda straordinaria che rende onore e lustro all'era mussoliniana e all'Italia tutta. La conquista e la successiva colonizzazione del pianeta Marte per mano di una indomita squadra fascista nell'anno 1939. Privi di scafandri, respiratori ed altri inutili orpelli moderni, i fascisti, armati solo di volontà littoria e di imperativi categorici, proseguono tenacemente nell'impresa di dare a Roma e al suo duce un nuovo e prestigioso "posto al sole".