Il racconto di Warsh sull’autorità di Nafi’:
La narrazione di Warsh sull’autorità di Nafi’ del Sacro Corano è considerata la seconda lettura nel mondo islamico dopo la narrazione di Hafs, ed è rimasta al primo posto per molti secoli nel Maghreb.
Chi è Warsh bin Nafi?
Sebbene questo venerabile imam sia conosciuto in tutto il mondo islamico come “Warsh bin Nafi”, il suo vero nome è Othman bin Saeed bin Abdullah bin Amr bin Suleiman, ed è soprannominato Abu Saeed. Per quanto riguarda la storia del nome "Warshan", è un soprannome datogli dal suo insegnante, l'Imam Nafi' bin Abi Naim. Lo chiamò "Warshan", che è un tipo di piccione selvatico dalla voce dolce. per dirgli: "Vieni, Warshan! E leggi, Warshan! E dov'è Warshan?" Successivamente il nome fu ridotto a “warsh”, e si disse che il motivo di questo soprannome fosse il candore di Othman bin Saeed, poiché warsh è qualcosa a base di latte.
Indipendentemente dal motivo dell'appellativo, questo soprannome lo accompagnò per tutta la vita e divenne noto solo con quello. Era uno dei suoi soprannomi preferiti dato che fu il suo insegnante a darglielo. aveva una grande riverenza per il suo insegnante, l'Imam Nafi', al punto che si soprannominò con il suo nome, così divenne noto come By Sheikh Warsh bin Nafi.
È stato riferito che Warsh si recò a Medina appositamente per incontrare l’Imam Nafi’, dove rimase lì per un mese, durante il quale recitò molti versi nelle orecchie dell’Imam Nafi’.
La vita e la morte di Warsh bin Nafi:
Warsh bin Nafi nacque in Egitto nell'anno 110 AH (728 d.C.), precisamente in uno dei quartieri di Qift a sud del Governatorato di Qena nell'Alto Egitto. "Al-Qifti" era uno dei suoi soprannomi in riferimento alla sua città. chiamato anche "Al-Awami" poiché uno dei suoi nonni era un lealista di Al-Zubayr. Bin Al-Awam.
Warsh bin Nafi viveva povero a Qift, e lì vendeva teste di bestiame, e in riferimento a questo lavoro era anche soprannominato “Al-Rawas”.
Quando Ibn Nafi imparò la recitazione del Corano, si recò a Fustat e vi si stabilì per un periodo di tempo, mentre radunava gli studenti attorno a sé nella Moschea Amr Ibn Al-Aas per insegnare loro la recitazione.
Tra i suoi studenti c'erano Abu Al-Rabi' Al-Mahri, Ahmed bin Saleh, Yunus bin Abdul-Ala, Daoud bin Abi Taibah, Yusuf Al-Azraq Abu Yaqoub, Abdul-Samad bin Abdul-Rahman bin Al-Qasim, Amer bin Saeed Abu Al-Ash'ath Al-Jurashi, Muhammad bin Abdullah bin Yazid Al-Makki e altri.
Per quanto riguarda i suoi insegnanti, i più famosi furono l'Imam Nafi bin Abi Naim, l'Imam Ismail Al-Qust, Abu Omar Al-Tamimi e Hafs Al-Kufi, il famoso autore di letture.
Si dice che Warsh bin Nafi fosse considerato lo sceicco dei recitatori in Egitto. Si distingueva per la sua voce dolce e la bella lettura. Era una delle persone fidate nella lettura e una di quelle su cui si fa affidamento in quel tempo e in questo giorno e assunse perfino la “presidenza dei recitatori nelle terre d’Egitto”.
Lo sceicco Warsh bin Nafi' morì in Egitto all'età di ottantasette anni nell'anno 197 AH e fu sepolto nel cimitero dell'Imam Al-Shafi'i ai piedi di Mokattam.
Leggi Warsh bin Nafi’
Warsh conquistò la sua fama nel mondo islamico grazie alle sue letture, trasmesse da Sheikh Nafi’, fino a diventare il romanzo più diffuso nell’Africa settentrionale e occidentale e in Andalusia. È diventato popolare in Tunisia, Algeria, Marocco, Mauritania, Senegal, Libia, Ciad, Niger, Nigeria e altri. Rimase la lettura più famosa in Egitto per diversi secoli fino a quando gli Ottomani vi entrarono nel 1517, quando resero popolare la lettura di Hafs, che si distingueva per essere più facile e fluida, fino a diventare da allora la lettura più diffusa.
Oggi la lettura di Warsh è al secondo posto nel mondo islamico dopo la narrazione di Hafs sull’autorità di Asim.
Tra le caratteristiche della recitazione di Warsh c’è la riduzione dell’hamza del qat’ e l’inclinazione della lettera alif verso ya’ alla fine di alcune parole.
Ultimo aggiornamento
12 ago 2024