Lungi dal rappresentare un retaggio ormai superato, razzismo, sessismo e omofobia sono ancora riscontrabili in abitudini quotidiane, in sentimenti e reazioni corporee, in significati culturali sedimentati al punto da costituire strutture inconsce di oppressione. Nei saggi raccolti in Abiezione e oppressione, la filosofa statunitense Iris Marion Young indaga le reazioni di avversione che strutturano le societ├а contemporanee, cosiddette liberali e tolleranti, nelle quali una certa estetica dei corpi si sostituisce alle legittimazioni ufficiali dellтАШoppressione. Ricorrendo alle categorie di abiezione e di pregiudizio inconscio, lтАШautrice analizza in che modo le paure e le avversioni automatiche тАУ che ancora oggi definiscono alcuni gruppi come disprezzabili тАУ interagiscano con lтАШangoscia di soggetti alle prese con una societ├а complessa e mutevole.