Non avrei mai dovuto vedere la luce del sole. Camminare su un prato. Sentire la carezza del vento sulla mia pelle. Invece un animo generoso mi aveva dato la possibilità di fare tutto questo e molto altro, donandomi una parte del suo cuore per permettermi di vivere. Erano passati quasi diciassette anni da quel giorno ed era giunto il momento di restituire quello che mi era stato dato, se non lo avessi fatto sarebbe stato lui a pagarne le conseguenze. Avrei onorato il mio debito per ripagarlo del suo incredibile dono. Per la sua fiducia. Per il suo cuore gentile. Perché era la cosa giusta. La mia vita era quasi al termine, non potevo sapere che a pochi giorni dalla fine, avrei conosciuto l’amore più forte e travolgente che avessi mai potuto sperare.
Trama: Aili ha quasi diciassette anni, il principe del nord ventitré. I loro destini si sono incrociati alla nascita di lei, in una locanda sul confine dei loro due regni, dove le loro madri, regine di due reami rivali, si sono rifugiate per sfuggire alla guerra che vede impegnati i loro mariti sul campo di battaglia. Aili nasce priva di vita, ma il mago che tiene nelle sue mani la dinastia reale del settentrione, sfrutta questa occasione per tessere un filo della sua tela, rianimandola tramite una magia alla quale il giovane principe si presta volontariamente donandole metà del suo cuore. Il sortilegio avrà durata diciassette anni. Entro quel momento, la giovane deve riconsegnare ciò che le è stato dato, pena la morte del ragazzo al posto suo.