un espianto cardiaco. Nell’atmosfera asettica del reparto
rianimazione, il ‘cuore meccanico’ rincorre ricordi e immagini di
due anime in transito avvicinandosi ora a una, ora all’altra.
Su un tavolo operatorio c’è Faruk, una vita d’espedienti nel suo
paese distrutto dalla guerra e una tenera devozione per Allah.
Tanti anni prima, un giorno nella sua mente adolescente era
entrata una voce blasfema a tormentarlo, fino all’ossessione.
Strani incontri e coincidenze avevano fatto il resto,
convincendolo che solo il martirio lo avrebbe salvato.
Fuggito dal campus d’addestramento in Afghanistan dov’era
finito al seguito di Mahmoud, a Cipro Faruk incontra Ben, uno
studente americano che lo ha preso in simpatia promettendogli
aiuto.
Con il suo nuovo amico, Faruk arriva finalmente in Italia per un
convegno. Nella città che si sta preparando a celebrare i giochi
olimpici, sogna di poter ‘lavorare aggiustando le macchine’ e di
riprendersi la sua vita. Ma è un’illusione: costretto a vendere
spugnette, viene travolto da una macchina all’incrocio.
Arrigo è un professore universitario cardiopatico. Non ha grandi
passioni nella sua esistenza ed è anche stanco del suo pensiero
fin troppo razionale e cinico distante dalla vita vera.
Con il suo nuovo cuore si è trasferito in Liguria per la
convalescenza: una vita tra gli ulivi e la riscoperta delle cose
semplici. Un uomo la cui anima s’intreccia con quella di Faruk e
che riscopre un mondo inascoltato, pieno di tenerezza.
Alessandra Chiappero. Narratrice e copywriter, lavora da oltre
vent’anni nel mondo della comunicazione. Dopo Miss B. Nome in Codice
R242, un romanzo industriale ispirato alla storia di Giustina & Co, con
Cuore meccanico Alessandra racconta la storia di un trapianto e di una
vita sospesa tra medio oriente e occidente. Questo è il suo secondo
romanzo.