La vita scorre via senza grossi sbalzi. Una sera però, al termine del giro di ritiro scommesse, Alessio viene rapinato. L’accaduto non può essere giustificato, Zio Pino vuole il suo denaro.
Nel frattempo anche i protettori di Mati si fanno vivi per recuperare la loro macchina da soldi. Inutile far finta di niente, per Alessio ormai qualcosa è cambiato nei suoi confronti.
Le storie si intrecciano costringendo l’ex poliziotto a riprendere i contatti con la vecchia sporca rete di informatori dell’antidroga per venirne a capo.
La linea sottile che separa il lecito dall’illecito si confonde, a tratti sparisce per poi riapparire e spezzarsi. Il confine è evidente solo per chi guarda gli eventi dall’esterno, ma assume facce diverse, per chi quegli eventi li subisce sulla propria pelle.