Still something inexplicable remains, as ever it is inexplicable, the most secret quid (and unique in the final, and decisive) of the poetry. It resides, is hidden, it seems to me, in that intimate hammering on the words, the syllables, on the rhythms. It comes, I think, from an unexplored and unreachable area of you, and belonging to your vital beliefs. It’s like a heartbeat and, similarly to it, it is related only with the general mystery of life. (MARIO LUZI)
Il motivo di questo progetto editoriale è stato il convincimento mio e poi dell’editore che forza, bellezza e naturale spontaneità della parola poetica di Caterina Trombetti debbano essere conosciute e diffuse anche fra i lettori anglofoni. Leggere poesia è il privilegio che la civiltà ci concede per vivere in profondità la nostra esistenza attraverso le singole vite degli altri. Con le invenzioni della scrittura, della stampa ed oggi le condivisioni in rete, l’esperienza degli altri ci viene donata per farla nostra. Tradurre quindi è un servigio antico e moderno, che trasporta il lettore di altra cultura nella stessa posizione di quello della lingua d’origine del testo. Tradurre significa, per quanto possibile, proiettare sullo schermo percettivo dei lettori le stesse immagini con la stessa luce e sensazioni.
Caterina Trombetti è nata e vive a Firenze. Insegnante di lettere e pedagogista, si è laureata all’Università degli Studi di Firenze, dove ha conseguito inoltre il diploma di perfezionamento in Traduzione letteraria. Poetessa e scrittrice, ha pubblicato vari libri di poesia. Amica e collaboratrice del poeta Mario Luzi, è stata anche sua assistente al Senato, dopo la nomina a senatore a vita.
Caterina Trombetti was born and lives in Florence. Italian literature teacher and education expert, she obtained her Laurea Degree from the University of Florence. From the same University she later obtained a postgraduate degree in Literary Translation. Poet as well as writer, she published several books of poetry. Friend and coworker of the poet Mario Luzi, she also was his assistant at the Senate of the Italian Republic, after he was appointed to the Senate as a Senator for life.