β...parlando qui a lungo di Bakunin nei suoi rapporti con lβItalia rivoluzionaria, non lo presento come un capo, un salvatore, un uomo da celebrare come eroe, ma come un amico del popolo italiano e della rivoluzione, un consigliere disinteressato, un iniziatore che ha lβunico desi-derio di rendere al piΓΉ presto inutile la sua azione personale per lβattivitΓ degli stessi iniziati e per il risveglio collettivo suscitato dal loro esempio e dal loro entusiasmo. Prendendo il 1864 ed il 1872 come i due termini dellβattivitΓ di Bakunin, quale differenza presentano quei due anni, riguardo ai movimenti sociali, socialisti! Esa-minare a quali persone, a quali circostanze sia dovuto questo grande progresso Γ¨ lo scopo di questo lavoro, e con i materiali che presenterΓ² ci si farΓ unβidea dellβefficacia e dellβattivitΓ italiana di Bakuninβ.
Max Heinrich Hermann Reinhardt Nettlau (1865-1944) Γ¨ tra i mag-giori storici dellβanarchia. Dopo aver studiato linguistica in varie universitΓ tedesche, e specializzatosi in lingue celtiche, si laurea nel 1887 con una tesi riguardante la grammatica cimbrica. Inizialmente attratto dal socialismo nella natia Austria, conosce successivamente lβanarchia divenendone il piΓΉ importante storico. Viaggia in tutta Europa per ricercare e salvare documenti e scritti, e per registrare le testimonianze dei vecchi internazionalisti, conoscendo personalmente, tra gli altri, Errico Malatesta. Accumula nel corso della sua vita una enorme quantitΓ di documenti, libri ed epistolari che con-fluiranno negli anni β30 del XX secolo nellβIstituto internazionale di Storia sociale di Amsterdam. Per la sua instancabile attivitΓ di storico Γ¨ stato chiamato da Rudolf Rocker βErodoto dellβanarchiaβ.