Dopo interminabili marce forzate ed estenuanti viaggi in treno per 300.000 prigionieri italiani si aprono le porte dei campi di concentramento austroungarici e tedeschi: i campi della morte.
Seguendo il filo rosso di numerosi racconti autobiografici, l'autore ci accompagna in presa diretta dentro uno degli eventi più dolorosi e meno conosciuti della storia del XX secolo.
Camillo Pavan è nato a Treviso nel 1947. Nel 1997 ha pubblicato Caporetto: storia, testimonianze, itinerari.