Il suo nome è Francis. Ha una sorella maggiore e una minore. Fuma. Non gli piacciono le galline. E per non dimenticarsi nessun particolare importante della sua vita ha iniziato a tenere un diario su cassetta, non scrivendo ma registrando. A dir la verità non sa chi gli abbia portato il registratore e soprattutto non sa come sia finito in quella stanza enorme dalle pareti bianche. Da quanto tempo è lì? Questo è un altro mistero che non sa come risolvere. I giorni si confondono così come i suoi ricordi. Gli sembra di trovarsi ancora in quella stanza e improvvisamente è nel suo letto, a casa, il profumo della colazione che aleggia nell'aria, le galline a cui badare e le sigarette nascoste nelle mutande. Tutto sembra così chiaro, eppure Francis non si è mai sentito più confuso. Cerca di comportarsi normalmente ma qualcosa lo turba: sta davvero vivendo la realtà? Oppure sta sognando?