Bako è un baco piuttosto famoso, nella famiglie ambienti del villaggio ed è un abile sarto, ha delle clienti facoltose e capricciose. Si rivolgono a lui, per farsi cucire i vestiti, in occasione di eventi importanti. Il baco è disposto a tutto, pur di accontentare le affezionate creature. Bako è molto avido e presuntuoso, tratta con superbia gli esseri che reputa “inferiori”. La sua ultima “vittima” si chiama Rufolo, è un semplice elettricista, dopo aver portato a termine un lavoro, lo spregevole insetto, si rifiuta di pagarlo. Rufolo è disperato e ha delle bocche da sfamare, ma stranamente non odia il sarto, al contrario prova pena per lui e decide di indagare sul suo misterioso passato. Durante la ricerca, conosce lo zio di Bako, quest’ultimo gli narra una storia incredibile sul cattivo nipote, che sconvolge l’elettricista e in accordo con il vecchio insetto, giura che sarebbe ritornato assieme al sarto. Rufolo porta a termine la delicata missione, quando si trova al cospetto dell’amato zio morente, l’egoista insetto affronterà l’unica e incredibile realtà.