La scelta di includere è relativa all’includere l’altro come egli è, senza investirlo e caricarlo di aspettative proprie, ma impegnandosi a fornirgli gli strumenti necessari affinché un giorno sia lui a poter scegliere chi e come essere.
La scelta di includere è prima di tutto una scelta etica, ed è proprio dalla dimensione etica, ossia dalla volontà di restituire alla nostra società l’integrità che perde ogniqualvolta una persona resta esclusa, che scaturisce la seconda dimensione, quella culturale e scientifica. La scienza, in particolare quella pedagogica, ponendosi al servizio dei processi di inclusione nei contesti reali, esprime la sua natura di scienza sociale, empirica e pratica, oltre che eidetica, che si alimenta nel confronto diretto con le esperienze e i contesti reali di cui si interessa.
Questo volume intende, dunque, offrire spunti di riflessione teoricometodologici e strumenti per progettare e gestire un servizio educativo in condizioni di difficoltà, a partire da un’esperienza concreta, dalla sua genesi e dal suo sviluppo. In tal senso, si descrive quanto è stato realizzato in oltre dieci anni di attività di ricerca, di formazione e di educazione con bambini e genitori che vivono situazioni di devianza e rischio sociale.