Newton, con la sua vicenda di scienziato e di uomo, è così la sintesi di un momento, a cavallo tra seicento e settecento, in cui venivano poste le basi dell’Illuminismo e contemporaneamente persistevano secolari tradizioni, come l’alchimia e la religione.
Furono la ricerca della verità e l’amore per la sperimentazione a guidare Newton per più di ottant’anni e a renderlo uno scienziato a tutto tondo, un ricercatore poliedrico che avrebbe influenzato nei secoli a venire la matematica, la fisica, l’astronomia, la chimica e la filosofia.
Paolo Beltrami, nato a Borgomanero (NO) nel 1983, di formazione classica e umanistica, si laurea a Bologna in Discipline di arte, musica e spettacolo. Appassionato da sempre di cinema e informatica, scrive racconti sin dalla giovane età. Oggi lavora come autore di testi divulgativi.