Informazioni su questo ebook
This book situates Joyce's critical writings within the context of an emerging discourse on the psychology of rhythm, suggesting that A Portrait of the Artist dramatizes the experience of rhythm as the subject matter of the modernist novel. Including comparative analyses of the lyrical prose of Virginia Woolf and the 'cadences' of the Imagists, Martin outlines a new concept of the 'modern period' that describes the interaction between poetry and prose in the literature of the early twentieth century.
Informazioni sull'autore
WILLIAM MARTIN is the inaugural Irish Studies Post-Doctoral Fellow in the Department of English at the University of Otago, New Zealand.
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