Già in un giorno normale non riesco a dormire, figuriamoci ora che le mie giornate sono strapiene del caos più bello del mondo.
La mia ex-moglie e il suo secondo marito trascorreranno tre mesi in Polonia per girare un film, quindi io sto rinunciando a diversi ingaggi per concentrarmi sul ruolo più importante della mia vita: giovane papà single piuttosto capace e incredibilmente affascinante.
Mio figlio non la smette di fare domande.
Mia figlia non ne vuole sapere di lavarsi i denti se prima non le ho cantato una canzoncina.
La nostra tata è andata via.
L’unica di cui mi sono fidato abbastanza da assumere come tata temporanea è la sorella del mio migliore amico.
Se Mary Poppins e Bill Murray avessero una figlia sarebbe Willa.
Ha appena terminato gli studi ed è meravigliosamente strana.
Detesta i miei film e i miei figli la adorano.
Ieri notte non sono riuscito a dormire perché lei non c’era.
A quanto pare ora non riesco a dormire se lei non è a casa mia.
A quanto pare è lei ciò di cui ho sentito la mancanza per tutta la vita.
Se il mio amico avesse anche solo un vago sentore di quello che vorrei fare a quella stupenda piantagrane di sua sorella, mi soffocherebbe con un cuscino.
Le possibilità che una relazione tra noi due vada a buon fine sono le stesse che ha il mio piccolo film indipendente di diventare un grande successo.
Ma è un rischio che ho intenzione di correre.