L’altra faccia della faccia

Karl Ove Knausgård

Feltrinelli Editore

About this eBook

“Attraverso le fotografie delle nuche, vedo l’essere umano come è veramente, carne e sangue, cellule e filamenti, biologia. In quello che scrivo, c’è sempre l’anelito di arrivare lì, raggiungere l’autentico, ciò che esiste al di fuori del sociale... Viviamo nel sociale, che rappresenta l’identicità, la luce dei volti, però esistiamo nel diverso, in ciò che ci risulta sconosciuto, estraneo; è l’altra faccia della faccia, quella che si volge allontanandosi muta, fuori dalla portata della lingua.” I grandi scrittori ci stupiscono con l'inatteso. I grandissimi, con ciò che diamo per scontato. Una banale parte anatomica come la nuca diviene, attraverso lo sguardo e le parole di Karl Ove Knausgård, una lente per vedere meglio la faccia più autentica dell'essere umano. Numero di caratteri: 40.225

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Adoro Karl Owe Kanusgard (e i suoi traduttori in italiano). Ho letto tutto ciò che è stato pubblicato nella nostra lingua di questo autore norvegese che ci accompagna nella scoperta interiore svelando se stesso. In questo testo si riconosce la voce e lo stile dello scrittore, seppure qui forse appaia ancora un pò acerbo. Si sente che sta indagando e cercando la sua via che nei lavori successivi ha pienamente trovato. Leggere Knausgard è comumque un atto di scoperta e riflessione. Un momento ricco e pieno. Per me in ambito letterario è il riferimento: esprime lo stile espressivo a cui vorrei tendere. Il maestro da cui apprendere.