Rafael Sabatini (29 aprile 1875 – 13 febbraio 1950) nacque a Jesi, in Italia, da madre inglese (Anna Trafford) e padre italiano. I suoi genitori erano cantanti d'opera e insegnanti. Il suo unico figlio, Rafael-Angelo (soprannominato Binkie), morì in un incidente automobilistico il 1 aprile 1927. Nel 1931, lui e sua moglie Ruth divorziarono. Nello stesso anno si trasferì da Londra a Hay-on-Wye. Nel 1935 sposò la scultrice Christine Goad, sua ex cognata. La sua vita fu nuovamente contrassegnata dalla tragedia quando il figlio di Christine, Lancelot, venne a mancare in un drammatico incidente di volo. Sabatini impiegò circa un quarto di secolo di duro lavoro prima di raggiungere il successo nel 1921con “Scaramouche”. Il romanzo, ambientato durante la Rivoluzione francese, divenne un bestseller internazionale. Fu seguito dall'altrettanto riuscito Captain Blood (1922). Negli anni '40, la malattia costrinse lo scrittore a rallentare la sua prolifica attività letteraria. Morì il 13 febbraio 1950 in Svizzera, dove è sepolto.