Dario De Costanzo, secondo di due fratelli, nasce a Napoli da una famiglia di semplice spirito. Sposato e padre di due figlie, qui vive e lavora come architetto in uno studio condiviso con un amico socio e collega. Appassionato di moto e giocatore di calcio da adolescente, amante di pellicole e commedie di chiaro sapore napoletano, in bianco e nero e non, già adulto. Bricolage, design, pianoforte e commedie amatoriali dialettali, sono alcune delle sue passioni. Trascorsi alcuni anni in provincia e ai piedi del Vesuvio, con la famiglia si trasferisce in un quartiere popolare del capoluogo dove ha modo di formarsi. La conformazione dei luoghi di vita data dall’ampio parco condominiale e la presenza di un vissuto di varia umanità ed estrazione sociale, saranno le basi per una robusta formazione sociale. Il diploma di geometra e la laurea in architettura completeranno l’altrettanta variegata formazione culturale. La formazione universitaria, umanistica ma anche tecnica, lo abituano allo studio dei dettagli, mentre i luoghi di vita della città e alcune esperienze di vita, sono gli spunti salienti delle proprie riflessioni sul sistema vita e non solo. La narrazione dei personaggi e delle personalità del capoluogo campano, l’architettura della città, gli forniscono le giuste basi per dar mandato alla sua propensione alla scrittura. La pastiera filosofale è il primo di altri scritti, alcuni dei quali terminati, a essere pubblicato.