Logica: La questione della verità

Martin Heidegger

Newcomb Livraria Press

Acerca deste livro eletrónico

Una nuova traduzione 2024 dell'opera giovanile di Martin Heidegger "Logica: La questione della verità" (in originale "Logik Die Frage Nach der Wahrheit"), pubblicata originariamente nel 1925. Questa edizione contiene una nuova postfazione del traduttore, una cronologia della vita e delle opere di Heidegger, un indice filosofico dei principali concetti heideggeriani e una guida alla terminologia degli esistenzialisti del XIX e XX secolo. Questa traduzione è stata concepita per garantire la leggibilità e l'accessibilità alla filosofia enigmatica e densa di Heidegger. I termini filosofici complessi e specifici sono tradotti il più letteralmente possibile e le note a piè di pagina accademiche sono state eliminate per garantire una lettura agevole. Nell'inverno del 1925/26, Martin Heidegger tenne una lezione di quattro ore sulla logica a Marburgo a.L., in cui si discostò dal suo piano originale man mano che il lavoro procedeva. Egli contrappose la logica tradizionale al proprio concetto di logica filosofica, una logica della verità che indaga sul ?????. Heidegger ha analizzato lo stato contemporaneo della logica, concentrandosi in particolare sulle "Indagini logiche" di Husserl e sulla sua opposizione allo psicologismo. La prima parte della sua conferenza ha rivisitato l'interpretazione della verità di Aristotele, in particolare il complesso capitolo ? 10 della Metafisica. La seconda parte ha discusso la questione della verità nel contesto dell'analisi dell'Essere, con un'enfasi sul tema del tempo, compresa un'interpretazione della "Critica della ragion pura" di Kant. Questo lavoro ha costituito il nucleo della sua opera successiva "Kant e il problema della metafisica", con analisi individuali più dettagliate. Affrontando il concetto di verità nel quadro della filosofia fenomenologica ed esistenziale, Heidegger presenta un'indagine sofisticata sulla natura e sull'essenza della verità. L'obiettivo del saggio non è semplicemente quello di rispondere a cosa sia la verità in senso convenzionale, ma di sondare più a fondo gli aspetti esistenziali e fenomenologici della verità, mettendo in discussione il suo stesso fondamento e la sua natura nella comprensione e nell'esperienza umana. Ciò comporta un'analisi critica del rapporto tra linguaggio, pensiero e realtà e di come questi elementi interagiscano per costituire ciò che intendiamo come verità. L'esplorazione di questi temi da parte di Heidegger non è un mero esercizio intellettuale, ma riflette il suo più ampio progetto filosofico di comprensione della natura dell'Essere.