Trasferirsi a New York per un maschietto nato nelle periferie europee “in cerca dell’America” è come improvvisarsi surfista e cavalcare un’onda gigantesca durante la tempesta del secolo.
Devi avere le palle, perché l’adrenalina che ti pompa nelle vene ti fa dimenticare il pericolo e ti fa gridare al mondo intero quanto sei fico e quanto stai godendo, ma nel momento in cui cadi — e prima o poi cadi — l’onda ti travolge, ti frulla e, se sei fortunato, ti risputa sulla spiaggia con l’osso del collo rotto.
Questa è la storia di Jack e Johnny, giovani Italiani trasferitisi a New York, il cui cadavere non è ancora stato ritrovato sulla spiaggia.”
Mirco Pasqualini, nato a Lendinara in provincia di Rovigo (Veneto) nel 1975 si è trasferito negli Stati Uniti nel 2010 per esigenze lavorative.