About this ebook
Ho scritto il mio libro “India 2.0- Twittando su un risciò” nel corso del mio viaggio di cinque mesi in India. Tratta di tecnologia, del nascente ceto medio, di incontri con una cultura diversa e di religione.
La storia: sono giunto in India per lavorare come giornalista, ma sul mio cammino ho incontrato difficoltà di diversa natura, dovute alle differenze con la cultura locale o ai miei problemi di salute. Queste mi hanno spinto a rinunciare al mio incarico ma non al mio viaggio e ho continuato così ad attraversare l’India in lungo e largo. Ho partecipato a convegni e visitato Ashram, dialogato con hippie a Goa e con esperti di induismo.
L’intero libro è intriso di autoironia e humour, ma dà anche consigli a chi ha intenzione di lavorare come freelance in questa economia in crescita.
"Twittando su un risciò" si consiglia ai cosiddetti ‘nomadi digitali’ e ai lavoratori freelance.
About the author
Stefan Mey sperimenta volentieri nuove cose. Nel corso dei suoi studi di Economia e commercio internazionale ha lavorato a Zagabria, studiato a Den Vaag e imparato diverse lingue, tra cui il croato e l’esperanto, senza mai rinunciare ai suoi viaggi. Terminati gli studi ha intrapreso la carriera come caporedattore del „Bunten Zeitung“ e ha ideato il programma „Community.Talk“, che andava in onda sulla TV locale austriaca Okto. E’ stato co-organizzatore del „Monkey Island Revival Party“ a Vienna, ha suonato in diverse band e si è esibito come membro del gruppo di artisti alternativi „UrBanNoMadMixEs“ anche a Londra.
Oltre a indische-wirtschaft.de, ha fondato il blog stefanmey.com, sui cui scrive ancora regolarmente.
Figlio di un diplomatico tedesco in Russia, ha trascorso la sua infanzia in Sudafrica e in India. Attualmente vive e lavora a Vienna come giornalista. „Twittando su un risciò“ è il suo primo libro. Ne seguiranno altri.
