Julian Hunt è una leggenda. Un ricchissimo uomo d’affari in campo tecnologico e un playboy incallito.
Non è qualcuno che incontri per caso, non senza un’attesa di almeno sei mesi. Eppure, io l’ho incontrato, anche se non è successo come avrebbe dovuto.
Mi imbatto in Julian in una discoteca, dopo che gli rovescio addosso il mio drink e mi rompo un tacco.
Non mi aspetto di rivederlo. Dopotutto, i fulmini non colpiscono due volte. Solo che succede, contro ogni pronostico. Perché quando vado al mio business meeting il giorno successivo, chi siede proprio di fronte a me?
Esatto. Julian Hunt.
Con un’offerta di lavoro che non posso rifiutare.
Ma se c’è una cosa più intimidatoria di Julian Hunt in un nightclub, è Julian Hunt come capo. Un capo persistente, dominante e sexy come il peccato. Potrebbe aver deciso che saremmo perfetti insieme, ma non mi lascerò tentare dalle sue spalle larghe e dalla sua lingua tagliente.
Julian è un cacciatore, ma io non sarò mai una sua preda.