Una ragazza e un ragazzo provenienti da paesi e culture diversi possono amarsi? Esisterà un modo per farsi capire dagli adulti? Ci si deve sempre fidare degli amici? E bisogna sempre diffidare degli sconosciuti? È normale confidarsi con una vera vitellina che fa muuuh? E scrivere poesie? E pregare senza essere credenti? Questa è Polleke, che ora ha 12 anni e non smette di porsi domande su se stessa, sugli altri, sulla vita. “Guus Kuijer ha tante parole per raccontare con schiettezza non priva di ironia la vita di tutti i giorni. Le sue storie mostrano la realtà con tutte le assurdità che la abitano, i desideri puri di chi è giovane e non si lascia scoraggiare dall’egoismo degli adulti.” La giuria del premio Orbil