Tiziano Fratus è un cercatore di alberi, attraversa il paesaggio alla ricerca di alberi secolari e monumentali, li censisce, li misura, li fotografa e cerca di valorizzarli. A un lavoro di valorizzazione di alcune specie particolari, come i larici delle Alpi o i grandi castagni del Nord-ovest, si affiancano itinerari per la scoperta dei maggiori alberi alloctoni che oggi rappresentano alcuni dei più spettacolari d’Europa, quali i Ficus macrophylla di Palermo e della Sicilia, di Cagliari e del Ponente Ligure, o le sequoie di origine californiana presenti in diverse regioni, dal Piemonte al Friuli, dalla Toscana all’Emilia Romagna. Ha pubblicato diversi libri dedicati al patrimonio arboreo, coniando concetti nuovi come Homo Radix/Uomo Radice e alberografia. Cura la rubrica “Il cercatore di alberi” sul quotidiano torinese “La Stampa”, guida le passeggiate per cercatori di alberi e tiene personali fotografiche. Kowalski ha pubblicato Manuale del perfetto cercatore d’alberi (2013).