Ursinamente: di Accompagnati, Ospiti ed altre specie

Claudia Peres

1/2014 · Mnamon

Táto e‑kniha

“Ognuno
la leggerezza la cerca come vuole. L’importante è trovarla, anche se costa fatica”.
Parola di plantigrado.
A
pensarci bene, è curioso che proprio esseri fatti pesanti per natura e dotati
di possenti unghioni in grado di fare presa sui terreni difficili la desiderino
così intensamente da riuscire a sollevarsi da terra con mezzi propri, in
un'attività catartica, creativa e molto piacevole. Ma tant'è, raggiungere
quello che si potrebbe definire un certo equilibrio di vita non passa necessariamente
per sentieri battuti.
Hanno
un modo tutto loro di risolverlo anche gli altri personaggi, creature in grado
di pensare, interagire e esprimersi più che adeguatamente anche se dotate di
zoccoli, folte pellicce o un magnifico paio di corna dentate.
A
cavarsela meno brillantemente sembrerebbero proprio gli umani, spesso con
problemi di serena convivenza con il proprio mondo.
Ma
a volte capita che le diverse sfere si incontrino, inventando felici grovigli.

O autorovi

 In una foto davanti a una torta di compleanno dei 5 o 6 anni compare con due orsetti sottobraccio, uno per parte. Evidentemente già allora qualcosa aveva incominciato a sedimentare nella sua testa. Per quanto, prima che si manifestasse una conclamata empatia di modi e di pensiero con l’Io Narrante si sarebbe dovuto attendere l’età adulta. Nel frattempo, come giornalista e autore di reportages di viaggi,  ha avuto modo di acquistare una discreta dimestichezza con la scrittura e un sufficiente uso di mondo. Vive spostandosi spesso tra diversi luoghi, ma la maggior parte del tempo lo passa su una piccola isola di un’isola in mezzo al Mediterraneo, dove abita in una casetta color zafferano.