Il volume propone un’attenta lettura del disagio psicosociale e delle sue ripercussioni nell’ambito lavorativo e nella società. Il disagio psicosociale comporta importanti conseguenze oltre che in termini di patologie a danno dell’individuo anche a livello di costi economici. Decremento della produttività, perdita di giornate lavorative e costi diretti per le cure specialistiche ne sono degli esempi. Ma anche fenomeni quali gli incidenti sul lavoro e l’assenteismo sono correlati col disagio psicosociale. Il disagio psicosociale e i costi da esso derivanti oltre a manifestarsi nell’ambiente lavorativo trovano modalità e spazio di espressione anche al di fuori di esso. Il disagio si estende alla dimensione sociale e, in situazioni estreme, si trasforma in una problematica di cui l’intera società è chiamata a farsi carico. In questo particolare periodo storico, si assiste con frequenza ad episodi in cui il disagio psicosociale, la mancanza di integrazione degli individui in un contesto lavorativo adeguato e la scarsa abitudine ad identificare i segnali di malessere portano a situazioni che minano la sicurezza della società.