Su una lontana isola coloniale vivono, separati dal resto del mondo, un padre e una figlia, Juan Manuel ed Elvira Solórzano. Nella biblioteca paterna, la ragazza trova un libro che parla di Tulio Montalbán, un giovane rivoluzionario, che si era innamorato di una donna che portava il suo nome, prima di sparire misteriosamente. Un giorno giunge sull’isola un uomo che si fa chiamare Julio Macedo. Il padre di Elvira sospetta che sia Tulio, e le suggerisce di starne alla larga, spingendola irresistibilmente verso il misterioso straniero.