Punto di partenza è l’io narrante, soggetto metaforico e paradigmatico della società attuale, con le sue abitudini, le sue debolezze e gli istinti che maggiormente cerca di nascondere.
Il percorso di questi viaggi è sovente spiazzante, le scoperte inattese, i fatti e le emozioni sono pronte ad apparire dal sopore della disattenzione, evocati dall’acume dell’autore.
Lungo il dispiegarsi dei racconti si visiteranno luoghi familiari e sconosciuti, meandri di stanze e di indumenti, labirinti mentali e percorsi infantili, in un continuo carosello di scoperte e di intuizioni sorprendenti per la loro semplicità: vere e proprie acrobazie che tengono col fiato sospeso sino al sospiro finale, subito interrotto da un nuovo esercizio in un dipanarsi di altre sorprese ed emozioni, di racconto in racconto.