Salvaguardia ecologica e lavoro sono due aspetti fondamentali, purtroppo spesso messi in concorrenza, per garantire la presenza dell’uomo sulla Terra. Finora le occasioni per riflettere in modo organico ed esplicito sul loro rapporto e intorno a come esso venga elaborato nelle rappresentazioni artistico-culturali contemporanee sono state rare e, tranne per alcuni lavori, tale binomio non è stato ancora oggetto di un’analisi sistematica. Mentre l’idea di lavoro, di produzione e perfino quella di progresso stanno rapidamente cambiando messe di fronte all’evidenza dell’impatto ambientale, l’asse “Ecologia e lavoro” del Projet OBERT (Observatoire Européen des Récits du Travail) ha sentito la necessità di procedere a uno scavo archeologico della cultura artistica italiana, per comprendere come sia cambiata la relazione uomo-lavoro-ambiente dalla Seconda rivoluzione industriale ad oggi.