L’amante sintetico: Haim è il primo androide mai costruito. Esteriormente è uguale a un essere umano e, rispetto ai robot, prova emozioni. È l’essere sintetico più evoluto del mondo, la vetta più alta della tecnologia, il primo rappresentante di una nuova specie. Lo scienziato che l’ha progettato, Eleonore Crais, è un genio nel suo campo. Ha inventato i robot moderni e la CraisRobots fattura miliardi ogni anno. Ma è anche una donna sola, che tiene gli altri a distanza da quando il suo compagno è morto. Non vuole più una relazione con un uomo. Ma Haim non è un uomo, non proprio...
Dei in terra: In un lontano futuro, il mondo occidentale è governato da una timocrazia di sei regnanti. I Timocrati non sono normali esseri umani... la cosa a cui assomigliano di più sono divinità altere e distanti.
Julie è una scienziata, una genetista il cui lavoro ha destato l'interesse della Timocrazia e in particolare dell'essere conosciuto come Marte. Marte le dà tutto quello che ha sempre voluto: fondi, personale, appoggio politico... ma presto Julie inizia a sognarlo e in quei sogni lui non è una divinità altera e distante. E Julie inizia a chiedersi: può un essere umano come lei risvegliare l'amore di un dio?
Progettata per il piacere: Evet è una pseudo-umana, fa parte di uno stock di ottanta cloni destinati alla prostituzione. Simile a ogni altra donna, ha delle caratteristiche genetiche che la rendono... molto piacevole nell’intimità. Negli ultimi mesi è stata sull’asteroide minerario Uruk, il posto più duro della galassia o quasi. Quando la miniera viene visitata da un membro dell’Assemblea Evet non sa che la sua vita sta per cambiare. Ason Rodray è un post-umano, un essere dall’aspetto inquietante, trasformato per il suo ruolo, che sta ancora piangendo la propria umanità. Noleggia Evet per una sera, ma le cose non vanno come previsto... e il loro incontro sarà solo l’inizio di una storia di intrighi politici, lotta ai pregiudizi e passione.