L'ispirazione futurista delle forme disegnate piega, allunga e ruota il testo che si modifica di continuo, seguendo linee e dimensioni proprie, arricchendo così l'immaginario dei piccoli lettori con riferimenti, perché no, di alta matrice culturale.
Gli avvenimenti sono narrati attraverso due particolari punti di vista: quello di Pinocchio, che parla solo per bugie (di colore celeste) e quello della Fata Turchina che risponde per verità (di colore blu).
Enzo Venezia, classe 1950, è un artista che lavora da sempre in molti settori nel campo dell’arte. In veste di grafico ha realizzato manifesti e illustrazioni prevalentemente per eventi culturali legati alla città di Palermo e all’attività del Teatro Stabile Biondo. Come curatore, invece, ha lavorato per diversi allestimenti di mostre. Come scenografo ha lavorato per spettacoli con Moni Ovadia, Roberto Herlitzka, Giorgio Albertazzi, Pamela Villoresi e altri. E’ forte anche l’impegno come artista con mostre a lui dedicate e presentate da importanti critici come Achille Bonito Oliva.
p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 10.0px 0.0px; font: 11.0px 'Trebuchet MS'; color: #000000; -webkit-text-stroke: #000000} span.s1 {font-kerning: none}