L’ottavo volume di “Breve storia della Prima Guerra Mondiale” si concentra sul controverso intervento americano nella Grande Guerra: la politica estera statun-itense era stata improntata all’isolazionismo e il presidente Woodrow Wilson aveva incentrato la campagna per le elezioni del 1916 tutta sulla pace. Lo scop-pio della guerra e il protrarsi della stessa in Europa misero tuttavia a dura prova la neutralità americana, scossa soprattutto da motivazioni economiche, oltre che morali. Nella parte conclusiva del volume sono contenute le “Appendici alla Breve storia della Prima Guerra Mondiale”: documenti ufficiali dell’epoca, come il “discorso dei 14 punti” del presidente Woodrow Wilson, che anticipa la Conferenza di Pa-ce di Parigi; oppure il telegramma Zimmermenn, che rappresenta uno dei primi casi di vero spionaggio ancora oggi poco noto.